Passa ai contenuti principali

Schischok di Joana Karda. Presentazione a Napoli alla Casina Pompeana


Il 2 di dicembre 2017 alle 17.30 alla Casina Pompeiana della Villa Comunale sarà presentato “Schischok” (Euno Editore), un libro scritto dal collettivo Joana Karda, del quale fanno parte  Claudia Mitri, Vanessa Piccoli e Lolita Timofeeva (alias Lolita Jaskin) Il libro sarà presentato da Agnese Palumbo, presenti tutte e tre scrittrici. Interverrà anche  l’editore Emilio Barbera. I disegni al interno del libro sono stati realizzati da Lolita Timofeeva.

Il collettivo JOANA KARDA nasce nel 2012 all’interno del laboratorio di scrittura meticcia, organizzato dall’associazione Eks&Tra in collaborazione con il Dipartimento di Italianistica dell’Università di Bologna e condotto da Giovanni Cattabriga (Wu Ming 2).
Il racconto SCHISCHOK - è il risultato di questa esperienza. Con l’intento di creare un “racconto meticcio”, le autrici hanno voluto rappresentare come uno stesso fenomeno possa essere vissuto in modo completamente differente a seconda della cultura di appartenenza. La storia si snoda infatti intorno a uno spiritello dispettoso e alle incomprensioni che la sua presenza crea fra i suoi multiculturali coinquilini.
La seconda parte di questo libro svela il retroscena del processo di scrittura, illustrandone tutte le tappe attraverso la corrispondenza delle tre autrici.
Il collettivo Joana Carda vuole essere un progetto aperto e sperimentale con l’obiettivo di  fondere pensieri e creare linguaggi contaminati.

Presentazione alla Casina Pompeana, Napoli

Joana Karda con l'editore Emilio Barbera

Commenti

Post popolari in questo blog

Le molte vite di Magdalena Valdez. La recensione di Giovanni del Giudice su "Il mondo o niente"

Immagine: schizzo di Marco Cavallo, www.lescienze.it vai su IL MONDO O NIENTE Le molte vite di Madgalena Valdez, Joana Karda, Besa Edizioni, 2019 “Quando Joana Carda segnò il suolo col suo bastone d’olmo, tutti i cani di Cerbère cominciarono a latrare, seminando panico e terrore tra gli abitanti, visto che da tempi remoti si credeva che quando in quel luogo i canidi, che erano sempre stati muti, avessero cominciato a latrare, tutto l’universo sarebbe stato sul punto di estinguersi”. È dal potente incipit di un’opera incredibile di Saramago che il collettivo di autrici del romanzo Le molte vite di Magdalena Valdez prende il nome, precisamente da uno dei personaggi che con un semplice gesto innocente avvia un processo di separazione inarrestabile che sfugge a ogni logica e rimedio. Dietro a Joana Karda (K per C) si celano quattro nomi (Claudia Mitri, Vanessa Piccoli, Lolita Jaskin Timofeeva, Laila Wadia), un collettivo che Wu Ming definisce sconfinato e “creolizzante” nella postilla

Le molte vite di Magdalena Valdez, il primo romanzo del collettivo Joana Karda. El Ghibli

vai su EL GHIBLI di Raffaele Taddei

SCRITTURE PARALLELE. LA TRIESTE DI ZENO COSINI E MAGDALENA VALDEZ

Il primo romanzo del collettivo Joana Karda di Gianluca Bocchinfuso vai alla rivista IL SEGNALE n.118 “…Nel romanzo di Joana Karda riscontriamo una sorta di passaggio da un impianto realistico - che si dipana in età e mondi diversi - ad un altro più centrato sulla riflessione della propria malattia, l’analisi progressiva del proprio io superiore ad ogni elemento naturale e ad ogni elemento generale. Uno sforzo che mette la macrostoria in secondo piano e lascia centrale l’occhio verso sé stessa, verso la microstoria di piccole relazioni. Un sé spesso impaurito, spesso disorientato nel ritrovarsi e riprendere le strade vissute e quelle ancora da vivere. Non è semplice gestire le relazioni e le aspettative sulla propria vita soprattutto quando rimangono alcuni elementi irrisolti, come l’episodio di violenza subito in età giovanile. Quest’opera di Joana Karda può considerarsi un’opera già matura. La struttura narrativa e gli elementi tematici stanno dentro un’unitarietà stilistica forteme